sabato 16 febbraio 2008

Sessantaquattro milioni di utenti sono attualmente in ostaggio di Facebook. Peccato che ancora non lo sappiano. Facile creare un account nel popolare social network, ma vi siete mai chiesti se sia altrettanto facile cancellarlo? Ci ha pensato Nipon Das, 34enne manager americano, che per più di due mesi ha cercato di eliminare il proprio profilo e le informazioni in esso contenute da Facebook. Il risultato? Nessuno. Nemmeno una minaccia di azione legale gli ha evitato di ricevere l'ennesima mail da parte di un reporter che, entrando in Facebook, è riuscito a trovare il suo profilo e a contattarlo.
Nonostante Das abbia seguito le procedure di cancellazione segnalate nel sito i suoi dati sono ancora in possesso dei database del social network anche se il suo profilo non è più visibile. Il sito infatti offre la possibilità di cancellare i dati, questi però non vengono irreversibilmente eliminati ma memorizzati sotto forma di copie nei server di Facebook.
Per i più maligni la ragione di tanta affezione ai dati sarebbe da rintracciare nel tentativo degli amministratori di Facebook di sfruttare il grande patrimonio di informazioni demografiche rendendolo accessibile alle aziende.
Su Facebook, ironia della sorte, è addirittura nato un gruppo dal titolo "Come cancellare definitivamente il tuo account da Facebook". Creato da uno studente svedese il gruppo era composto da circa tremila utenti. Questo prima che la denuncia di Das Nipon diventasse pubblica, ora gli utenti sono saliti a più di dieci mila e la cifra sembra aumentare ora dopo ora.
Clikka qui un "how to" su come cancellare il proprio account da Facebook.
Un segnale d'allarme per quanti riempiono di dati personali il proprio profilo su Facebook e su altri social network.

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