Mi capita spesso di non ricordare le cose...le leggo, cerco di memorizzarle ed un istante dopo ho gia' difficolta' nel richiamarle a mente. La cosa strana e' ke qualke anno fa questo non mi succedeva anzi, snocciolavo a menadito e fiero liste di centinaia di nomi aggiungendo qua e la dettagli che confermavano la perfetta padronanza dei contatti o delle infos cui facevo riferimento. Quelle informazioni sono ancora presenti nella mia mente o non lo sono +? Dove vengono archiviate le cose che leggo e che poco dopo sembrano irrimediabilmente perse? Beh, spunti interessanti me li ha forniti un articolo pubblicato su Wired di Ottobre. Il titolo parla chiarissimo: "Your outboard brain knows all". L'articolo spiega come una recente ricerca abbia dimostrato che i giovani d'oggi riescono a ricordare meno informazioni rispetto a persone + "adulte" e soprattuto ke i giovani tendono ad allungare la mano verso quelle tasche dove sono soliti tenere i marchingegni elettronici che li aiutano a ricordare... In effetti oggi un qualsiasi cellulare puo' memorizzare oltre 500 nomi con relative schede complete di riferimenti e allora, xke' memorizzare la mail di John se mi basta un niente per visualizzarla sullo schermo del mio Blackberry? Oggi, dove sentiamo di non arrivare, ci affidiamo a supporti di "memoria esterna" invece che allenare la mente. Sara' capitato a chiunque durante una telefonata di cercare su Google quell'informazione che teniamo a citare ma che non ricordiamo esattamente...oppure, di cercare freneticamente nelle email inviate l'indirizzo di quella persona cui abbiamo scritto proprio ieri sera appena prima di lasciare l'ufficio (...eppure son passate solo poche ore...). Alcune persone riescono a sentirsi complete, forti, preparate solo se supportate da queste "memorie". A me per primo capita di affrontare riunioni in azienda portando dietro il laptop e non, come fanno molti manager poco educati, per controllare la posta mentre qualcun'altro parla ma semplicemente perche' cosi', con il mio + fedele ed affidabile alleato elettronico, sono pronto ad affrontare qualsiasi sfida. L'articolo non da giudizi su cosa sia corretto o non corretto ma lascia il lettore a riflettere su quanto in effetti oggi, anche in queste occasioni, dipendiamo dalle macchine. Io per esempio mi ci riconosco appieno... ma preferisco credere che la mia mente + ke funzione di storage, funzioni oggi al 100% come una RAM forse proprio perche' in fondo, in caso di necessita', per trovare ricordare un appuntamento posso sempre affidarmi al Blackberry, per trovare un numero di telefono posso usare il cellulare, per scrivere una mail posso cercare l'indirizzo del destinatario su Outlook, per memorizzare un sito posso ricorrere a del.icio.us e se proprio proprio le cose si mettono male.. beh, c'e' sempre il buon caro vecchio Google! :-D
mercoledì 21 novembre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento