domenica 25 maggio 2008

Spot Mediaworld in Germania prende in giro gli Italiani: che tristezza!

Al Mediaworld mi sento a casa mia...penso che potrei spenderci un giorno intero...pero', dopo aver visto i nuovi spot Mediaworld per il mercato tedesco, mi sento sinceramente tradito e tristemente deluso da una grande catena internazionale che tutto puo' permettersi tranne che ragionare per stereotipi e prender in giro gli italiani.

Mi chiedo come sia possibile pensare che tale mancanza di rispetto non abbia poi conseguenze sulle vendite...

In uno dei 3 spot, Toni lo stereotipo dell'Italiano dopo aver domandato ad un commesso quanto costa una Tv e ottenuto come risposta 700 Euro, riferisce all'amico in linea al telefono che la Tv costa solo mille Euro e si lascia dunque intendere che Toni farà la cresta sulla differenza... In un altro spot, Toni cerca un commesso di sesso maschile perché ''solo gli uomini s'intendono di tecnologia e di calcio''. Ma quando passa un'avvenente commessa, il latin-lover che è in lui esce allo scoperto.



Chissa' cosa accadra' quando i consumatori italiani inizieranno a diffondere in rete stereotipi sul Mediaworld o magari sui commessi che vi lavorano...o chissà, persino su Pierluigi Bernasconi che rappresenta MediaMarket in Italia... Dopo immondizia e quant'altro, l'Italia non meritava anche questa pubblicità. Non so cosa pensare se non augurarmi che arrivino delle scuse anche se come sempre...troppo tardi.


Lancio un piccolo sondaggio:"Ti farai influenzare negli acquisti da questi spot?" per rispondere, basta lasciare un si/no o qualcosa di + se vuoi qui sotto nei commenti.

Qui uno degli spot pubblicato il 25/05/2008 su Repubblica.it:


2 commenti:

Anonimo ha detto...

veramente disgustoso dovremmo boicottare i prodotti della mediaworld

Filippo Loverre ha detto...

Basta un minuto ed il gioco è fatto.
Il video diffuso in Rete ormai è proprietà di tutti!
Fatta forse eccezione per la Cina ;)